Avete una digestione pesante e lenta? Questo problema interessa gran parte della popolazione odierna e non deve essere normalizzato. Molti fattori possono influenzare questa condizione, come ad esempio non seguire una dieta equilibrata, mangiare troppo velocemente o andare a letto subito dopo aver mangiato.
In questo articolo spiegheremo esattamente cos’è la digestione pesante e perché si verifica, quali sono i suoi sintomi e come porre fine a queste fastidiose digestioni. Continuate a leggere e prendete nota!
Che cos’è una digestione pesante?
La digestione pesante o maldigestione è una sensazione di gonfiore o distensione addominale, dolore e fastidio nella parte superiore dell’addome, durante o subito dopo aver mangiato.
Il gonfiore può causare disagio, ma ci sono molti modi per ridurlo. L’esercizio fisico, gli integratori, i massaggi, le modifiche alla dieta e altre strategie possono aiutare a ridurlo rapidamente.
Perché si verificano digestioni pesanti?
Quando si verificano cambiamenti in un breve periodo di tempo, sia a livello di dieta che di stile di vita, il microbiota può essere influenzato. Questo può portare a cambiamenti nel modo in cui il cibo viene elaborato e scatenare sintomi digestivi spiacevoli come gas, pesantezza o gonfiore.
Il modo migliore per fermare la digestione pesante e lenta è quello di determinare cosa la scatena. Le cause più comuni sono:
- Problemi digestivi: costipazione, allergie alimentari, infezioni gastrointestinali, intolleranze o malattie gastrointestinali non infettive possono causare gonfiore. Quando le feci si accumulano nell’intestino crasso, provocano una sensazione di pesantezza e disagio. Anche l’eccesso di gas può accumularsi e peggiorare i sintomi.
- Dieta: evitare le bevande gassate, l’eccesso di sale raffinato, gli zuccheri, la mancanza di fibre nella dieta, mangiare troppo o troppo velocemente, mangiare cibi molto grassi, speziati o piccanti, alcol, caffeina e prodotti pronti.
- Cambiamenti ormonali: molte donne soffrono di gonfiore prima e durante le mestruazioni a causa dei cambiamenti ormonali e della ritenzione di liquidi. Può verificarsi anche durante la gravidanza.
- Stress e ansia: lo stress nel tempo può rallentare la digestione. Questo fa sì che il cibo si fermi più a lungo nello stomaco, provocando pesantezza e bruciore di stomaco.
Quali sono i sintomi della digestione pesante?
Spesso diversi sintomi si manifestano contemporaneamente:
- Gonfiore o distensione addominale.
- Pesantezza.
- Acidità.
- Gas in eccesso.
- Nausea.
- Dolore addominale.
- Mancanza di energia.
- Malessere generale.
I sintomi costanti e le loro conseguenze possono influire sulla qualità della vita delle persone. Cosa possiamo fare se la pesantezza di stomaco diventa una caratteristica costante?
Come combattere il disagio della digestione pesante?
Ecco 6 consigli per migliorare la digestione ed evitare i sintomi di pesantezza e gonfiore:
- Bere infusi digestivi: si consiglia di bere un infuso digestivo dopo aver mangiato. Le erbe migliori sono melissa, finocchio, centella, camomilla, anice verde, boldo e zenzero.
- Non andare a letto subito dopo cena: cercare di cenare almeno 2 ore prima di coricarsi.
- Camminare: 30-60 minuti al giorno.
- Bere acqua a sufficienza: 2-3 litri al giorno, a seconda della dieta, dell’attività fisica e del clima.
- Non mangiate troppa frutta: sebbene contenga vitamine e antiossidanti, contiene anche zuccheri. Evitate di mangiare la frutta dopo i pasti e la sera, perché fermenta. È preferibile mangiarla separatamente dai pasti a metà mattina.
- Assumete un integratore di enzimi digestivi: bromelina, papaina, lipasi, amilasi, pepsina, proteasi e glucoamilasi. Questi enzimi vi aiuteranno a elaborare il cibo in modo efficiente e ad assorbire i nutrienti.
Raccomandazioni per prevenire la pesantezza di stomaco
Probabilmente avete sentito la frase: “prevenire è meglio che curare”. Se il vostro obiettivo è quello di evitare digestioni pesanti e mantenere in salute l’apparato digerente, prendete nota di queste raccomandazioni:
- Mangiate lentamente e masticate molto bene il cibo.
- Evitare pasti abbondanti.
- Eliminare gli alimenti che sappiamo essere dannosi per noi.
- Identificare le intolleranze alimentari.
- Limitare il consumo di cibi fritti, piccanti, grassi o speziati.
- Evitare il consumo di alcol e caffeina.
- Controllare lo stress emotivo e l’ansia: praticare yoga o pilates migliora la forma fisica e mentale.
- Esercizio fisico quotidiano.
- Aumentare l’assunzione di fibre: si consiglia di assumerne tra i 30 e i 50 grammi al giorno per favorire una buona flora intestinale.
- Consumare probiotici: i ceppi più indicati per il benessere digestivo sono Bifidobacterium longum, Bifidobacterium animalis spp Lactis, Saccharomyces cerevisiae, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus rhamnosus.
Quando rivolgersi a un medico?
Sostenere la corretta funzione digestiva e la secrezione enzimatica e ripristinare le funzioni digestive, insieme a un corretto stile di vita, è essenziale per combattere e prevenire i sintomi della digestione pesante.
Se soffrite di digestione pesante ricorrente, la cosa migliore da fare è rivolgersi al vostro medico affinché possa valutare il vostro stato di salute e stabilire se è necessario adottare un trattamento specifico.
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