Vi sentite come se foste stati in piedi tutto il giorno? Anche se non è così, le gambe stanche o formicolanti sono una condizione abbastanza comune, soprattutto nelle donne. Alcune provano anche dolore e pesantezza estremi, quindi è importante fare attenzione e scoprire alcuni rimedi per trattarle correttamente e ridurre l’insorgenza dei sintomi.
Sintomi e cause delle gambe stanche
Dall’esercizio fisico eccessivo allo stare seduti tutto il giorno, la pesantezza e il dolore alle gambe sono tutti sintomi di una cattiva circolazione sanguigna. Tra i sintomi più comuni vi sono crampi, senso di pesantezza agli arti inferiori e lieve dolore alle gambe, oltre a prurito e formicolio.
Tuttavia, una delle principali cause di gambe estremamente stanche è, nei casi più gravi, la cosiddetta insufficienza venosa, una condizione in cui si verifica una complicazione nelle vene che inviano il sangue dalle gambe al cuore, causando il gonfiore delle gambe intorno alle caviglie e la comparsa di piccoli coaguli di sangue sotto forma di vene varicose.
Questo provoca il ristagno di liquidi e sangue nella parte inferiore delle gambe, facendoci sentire stanchi e pesanti. La National Library of Medicine (NIH) riporta che sono le donne a correre un rischio maggiore di insufficienza venosa, a causa del coinvolgimento diretto degli ormoni estrogeni e progestinici nella sua origine, sebbene anche gli uomini non siano esenti dal soffrirne.
I sintomi di questa condizione aumentano con l’età, poiché le vene perdono elasticità con il passare del tempo e non si contraggono con la stessa facilità. Inoltre, esistono altri fattori importanti nella comparsa dei sintomi delle gambe stanche, come i cambiamenti ormonali e i fattori genetici.
Come prevenire e alleviare la pesantezza delle gambe
Anche se il passare del tempo è inevitabile, ci sono alcune abitudini che possono essere modificate per evitare la comparsa dei fastidiosi sintomi delle gambe stanche. Innanzitutto, le cattive abitudini portano a una cattiva circolazione del sangue e quindi a gonfiore e stanchezza, quindi la prima cosa da fare è fare una passeggiata o una corsa ogni giorno per far lavorare i muscoli delle gambe. Oltre a questo, esistono quattro linee guida fondamentali di buone abitudini per prevenire i sintomi:
- Temperature elevate
Con l’arrivo del caldo o l’esposizione delle gambe al calore estremo, le pareti delle vene si dilatano più del normale e questo comporta una maggiore ritenzione di liquidi e un aumento del sangue negli arti inferiori delle gambe e una maggiore predisposizione alle malattie venose.
- Cattiva alimentazione
L’alimentazione è alla base di quasi tutto, e anche in questo caso gioca un ruolo fondamentale. Il sovrappeso o l’obesità sono le cause più comuni di gambe stanche, proprio perché il peso è maggiore del normale. È quindi consigliabile ridurre il consumo di sale, poiché è associato, tra l’altro, a un maggiore aumento della pressione sanguigna.
- Uso di tabacco
Quando si inala il fumo di tabacco, ci sono varie sostanze che hanno un effetto nocivo anche sulle pareti delle vene, danneggiandole e predisponendole a danni a medio e lungo termine alle valvole venose. Se il fumo è molto dannoso per la salute in generale, lo è anche per le gambe e il loro apporto di sangue.
- Esercizio fisico moderato
L’esercizio fisico è uno dei modi migliori per alleviare e curare le gambe stanche, ma con moderazione. Il riposo tra un allenamento e l’altro è essenziale, non solo per recuperare, ma anche per evitare di sovraccaricare le gambe e contribuire ad aumentare il dolore alle gambe in generale. Oltre a tutto questo, è possibile alleviare la pesantezza e migliorare la circolazione sanguigna delle gambe con l’aiuto di alternative come indumenti compressivi, sollevatori di gambe e altre alternative che illustriamo di seguito.
Come trattare le gambe stanche a casa
Se ultimamente avete notato alcuni dei sintomi sopra citati, esistono alcuni rimedi casalinghi che possono aiutare a trattare le gambe stanche. Uno studio pubblicato nella National Library of Medicine (NIH) sui trattamenti per i pazienti con problemi di circolazione e vene varicose raccomanda l’uso di sollevatori per le gambe e di calze a compressione per aiutare questa condizione, oltre ad alcuni esercizi, di cui diamo evidenza:
- Stiramenti delle gambe
Qualsiasi esercizio che preveda l’allungamento delle gambe riduce il dolore e il fastidio. Sia che si tratti di posture, come lo yoga o il pilates, l’intento è quello di attivare la circolazione nelle gambe e tonificare i muscoli. Le asana dello yoga, come la posizione del cane verso il basso (Adho Mukha Svanasana), sono un modo semplice per migliorare la circolazione sanguigna.
Come si esegue? Mettetevi a quattro zampe su un tappetino e sollevate i glutei in modo che il corpo assuma una forma a V rovesciata. Allungate le gambe il più possibile e di tanto in tanto piegate leggermente le ginocchia. Mantenete ogni gamba per almeno 20 secondi e ripetete l’esercizio ogni giorno.
2. Postura yoga (Virasana o hero asana)
Questa postura è una soluzione molto facile e semplice quando si tende ad accumulare pesantezza e stanchezza alle gambe, poiché l’effetto di compressione è piuttosto forte per le gambe, le articolazioni del ginocchio e le caviglie. Inoltre, le gambe si allungano e si avverte una sensazione di leggerezza.
Come si fa? Inginocchiatevi con le ginocchia vicine e i piedi distanziati con l’aiuto di un cuscino grande o di un blocco e mettetelo tra i piedi. Sedetevi sul supporto e, se vi fanno male le ginocchia, aggiungete un po’ di altezza in più. Sedetevi in posizione eretta, con le mani delicatamente appoggiate sulle cosce, e rimanete così per 2-4 minuti. Quando si esce dalla posizione, allungare le gambe in avanti per qualche secondo per raddrizzare i legamenti del ginocchio.
3.Sollevare i piedi
Questa è un’altra posizione yoga molto semplice e facile per attivare la circolazione e rilassare i muscoli delle gambe. Si chiama posizione del lago rovesciato (o anche conosciuta come viparita karani nello yoga) ed è molto efficace se siamo stati a lungo in piedi o seduti). Il modo in cui si esegue è molto semplice. Sdraiatevi di fronte a una parete e portate le gambe verso l’alto appoggiandole alla parete. Assicuratevi che la schiena sia piatta sul pavimento.
Cercate di spostarvi sempre più verso la parete e rimanete in questa posizione per circa dieci minuti prima di alzarvi di nuovo.
In genere, un buon riposo e i rimedi casalinghi sono sufficienti per trattare e alleviare le gambe stanche. Tuttavia, l’uso di creme come la nuova G7 Light Legs+200ml può aiutare a prevenire la stanchezza estrema e il dolore alle gambe, a migliorare la circolazione e a prevenire l’accumulo di liquidi e le vene varicose.
Non ci sono commenti
Lascia un commento