Sotto l’ombrello delle “malattie neurodegenerative” ci sono molte condizioni che possono compromettere il movimento, la parola, la memoria o il ragionamento e che hanno in comune il fatto che la persona colpita perde gradualmente la propria autonomia. La maggior parte di noi mortali è un po’ in ansia per questo argomento e teme di poterne essere colpita da un momento all’altro. Possiamo prevenirle?
Una rara malattia neurodegenerativa colpisce il cervello, l’organo che governa la nostra vita. La scienza non è ancora in grado di chiarirne le cause, anche se in alcuni casi la componente genetica è evidente. Tuttavia, è nelle nostre mani nutrire meglio il nostro cervello per cercare di migliorarne il funzionamento e ritardare il più possibile il possibile deterioramento cognitivo verso la fine della nostra vita. In questo articolo spieghiamo come prendersi cura al massimo della propria attività neuronale e come prevenire il deterioramento del sistema nervoso.
Che cos’è una malattia neurodegenerativa rara?
Una malattia si dice rara quando colpisce meno di una persona su 2000. Le malattie neurodegenerative, invece, sono quelle legate a un processo degenerativo progressivo che colpisce i neuroni del cervello e di diverse parti del sistema nervoso.
Alcune delle malattie neurodegenerative più comuni sono il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer. Tuttavia, ve ne sono altre che sono meno comuni e che chiamiamo malattie neurodegenerative rare, che non hanno un’incidenza così elevata tra la popolazione. Alcuni esempi sono l’atassia, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e la malattia di Huntington.
Caratteristiche e cause di questa rara malattia neurodegenerativa
Sotto l’etichetta di malattia neurodegenerativa rara troviamo un gruppo di patologie cerebrali che hanno in comune il processo progressivo di degenerazione e morte dei neuroni nel cervello o in altre parti del sistema nervoso centrale o periferico.
Queste malattie possono causare disturbi a:
- Il movimento
- Discorso
- Il ragionamento
- Memoria
Tutto ciò si traduce in una progressiva perdita di autonomia.
Le cause di queste malattie sono, nella maggior parte dei casi, sconosciute. Alcune di queste malattie hanno cause chiare, come le malattie genetiche. Un esempio è la malattia di Huntington.
Ciò che sappiamo è il loro andamento e le loro principali caratteristiche comuni:
- Questa rara malattia neurodegenerativa è irreversibile.
- Nella maggior parte dei casi, inoltre, i trattamenti sono sperimentali o inesistenti. In definitiva, se esistono, i farmaci migliorano i sintomi e la qualità della vita, ma non curano.
- Le tre fasi sono solitamente comuni: una prima fase silente, una seconda fase in cui compaiono i primi sintomi e una terza fase in cui la disabilità progredisce progressivamente.
La scienza ha rivelato che l’alluminio, una potente neurotossina, può essere alla base del processo degenerativo che porta alla morte dei neuroni in malattie come il morbo di Alzheimer. È quindi un’ottima idea cercare di eliminare l’alluminio in eccesso dal nostro corpo. Un grande alleato per questo compito è il silicio, un minerale che ha un effetto disintossicante sulle sostanze nocive come l’alluminio.
Malattia neurodegenerativa rara
Oltre al Parkinson e all’Alzheimer, le malattie più comuni che colpiscono il sistema nervoso, esistono altre patologie più rare che hanno una certa diffusione tra la popolazione. Si tratta delle seguenti:
- Malattia di Huntington. Si tratta di una malattia ereditaria causata dalla degenerazione delle cellule cerebrali. Il risultato è una perdita progressiva delle capacità mentali, del controllo dei movimenti muscolari e persino di cambiamenti di personalità.
- SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica. Questa malattia neurodegenerativa colpisce i motoneuroni del cervello e del midollo spinale. Quando questi neuroni cessano di funzionare, si verifica una debolezza muscolare e il movimento diventa impossibile.
- Demenza frontotemporale. Questo termine comprende un gruppo di disturbi caratterizzati dalla progressiva degenerazione dei lobi frontali e temporali del cervello. Queste regioni colpite sono legate alla personalità, al comportamento e al processo decisionale, oltre che alle emozioni e al linguaggio.
- Atassia. Disturbo motorio caratterizzato da una mancanza di coordinazione nell’esecuzione dei movimenti volontari. Colpisce la deambulazione, gli arti e la parola.
Come migliorare la funzione neuronale e curare il sistema nervoso?
Anche se non possiamo affrontare direttamente le cause delle malattie neurodegenerative rare, quello che possiamo fare è curare e coccolare il nostro sistema nervoso. A tal fine, vi consigliamo di seguire alla lettera le vostre sane abitudini di vita: alimentazione sana, attività fisica, riposo e scelta di integratori alimentari specifici.
Una delle principali azioni che possiamo intraprendere è quella di combattere gli effetti nocivi che sostanze tossiche come l’alluminio hanno sul cervello. Come già detto, l’alluminio è una sostanza neurotossica. Purtroppo, l’alluminio è presente nella nostra routine quotidiana; è contenuto in alcune verdure a foglia verde come gli spinaci, negli utensili da cucina, nelle confezioni degli alimenti…
Per eliminare l’alluminio in eccesso, consigliamo G7 Neuro Health. È specificamente indicato per migliorare il normale funzionamento del sistema nervoso e la funzione psicologica. Combatte gli effetti nocivi dell’alluminio, che causa stress ossidativo nel cervello. Oltre al silicio organico, contiene biotina, che contribuisce anch’essa al mantenimento della salute del sistema nervoso.
Come si vede, il silicio può anche contribuire a migliorare le funzioni cerebrali. Se siete preoccupati per una malattia neurodegenerativa rara, consultate uno specialista. Oltre a ricercare la prevalenza di questo tipo di patologia nella vostra storia familiare, può aiutarvi a determinare abitudini di vita sane che miglioreranno la salute del vostro sistema nervoso.
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