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donna con occhi gonfi e addirittura arrossati al mattino

Che cosa fare quando ci si sveglia con gli occhi gonfi al mattino?

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Se al mattino ci svegliamo costantemente con gli occhi gonfi, dobbiamo prestare attenzione. Anche se succede solo occasionalmente, non dovrebbe essere grave. In ogni caso, è importante conoscere i sintomi di questo disagio, le sue cause principali e come porvi rimedio.

Per proteggersi dai problemi o dai danni agli occhi (alcuni causati dall’uso frequente dello schermo), si consiglia di assumere le capsule G7 Vision. Perché contengono 17 nutrienti benefici per la salute degli occhi. Contribuiscono persino a rallentare l’invecchiamento degli occhi.

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Sintomi degli occhi gonfi al mattino

Gli occhi gonfi al mattino significano in realtà che le palpebre sono gonfie. Le palpebre fungono da barriera per l’occhio e lo proteggono dalle aggressioni esterne. Tuttavia, data la loro vicinanza all’organo, possono rendere difficile la visione quando aumentano di dimensioni a causa del gonfiore.

Si possono manifestare anche altri sintomi, che possono essere diversi da persona a persona. I principali sono elencati di seguito:

  1. Arrossamento e irritazione della palpebra, nonché eccessiva secchezza.
  2. Elevata sensibilità dell’occhio alla luce.
  3. Prurito nell’area, sia nel tessuto connettivo che nell’organo.
  4. Sensazione di avere un corpo estraneo all’interno dell’occhio.
  5. Lacerazione costante.
  6. Dolore anche all’interno dell’organo, che può indicare un’infezione.
maschio adulto con occhi gonfi al mattino

Cosa significa svegliarsi con le palpebre gonfie?

Quando ci chiediamo perché mi sveglio con gli occhi gonfi al mattino, dobbiamo considerare diverse cause. Le più comuni sono le seguenti:

  • Mancanza o eccesso di sonno. Non dormire a sufficienza rende più difficile per il nostro corpo drenare i liquidi ed espellere le tossine. D’altra parte, troppo tempo senza battere le palpebre (mentre si riposa) influisce sulla circolazione linfatica.
  • Ritenzione di liquidi. Può essere causata da altri fattori, come un’idratazione insufficiente, uno squilibrio ormonale o una cattiva circolazione sanguigna. Poiché la pelle delle palpebre è molto sottile, è anche più soggetta a questo problema.
  • Stress. Lo stress prolungato influisce negativamente sul sistema linfatico, contribuendo persino all’ipertensione oculare.
  • Posizione di sonno. Può essere dannoso mantenere una postura a faccia in giù, di lato, perché porta all’accumulo di liquidi nella zona perioculare. È meglio sdraiarsi supini a letto con la testa più alta, utilizzando un secondo cuscino.
  • Allergie e fattori ambientali. Questi includono pollini, acari, polvere e altri allergeni, che possono causare reazioni infiammatorie. Al mattino gli occhi si gonfiano.
  • La mancata rimozione del trucco è un’altra circostanza che causa gonfiore e persino infezione. Ciò accade soprattutto quando tracce di trucco o di altri cosmetici rimangono nei dotti lacrimali.
  • Malattie degli occhi. Tra le più comuni vi sono la congiuntivite, l’orzaiolo, l’herpes, il chalazion e la blefarite. Richiedono un aiuto oftalmologico per essere trattate in modo efficace e porre fine a questi virus o batteri.
giovane donna con occhi gonfi al mattino e problemi agli occhi

Come eliminare le borse al risveglio?

Il trattamento più efficace per gli occhi gonfi al mattino consiste nell’applicare il freddo sulla zona interessata. Questo aiuterà a idratare la pelle e a ridurre l’infiammazione poco a poco. Un’altra opzione è quella di utilizzare una bustina di tè (camomilla, menta, ginseng…) anche a bassa temperatura per decongestionare la zona degli occhi. Non sfregare o toccare l’occhio.

Ma il segreto è prevenire i possibili fattori scatenanti del risveglio con gli occhi gonfi. Possiamo mettere in atto delle routine che ci aiutino a farlo. Alcune sono fondamentali come mantenere una buona idratazione (bere due litri di acqua al giorno) e seguire una dieta equilibrata. Questa dovrebbe essere ricca di vitamine, proteine, minerali e carboidrati.

È anche importante dormire (in posizione supina) per almeno sette o otto ore per un sonno di qualità. E, naturalmente, curare di più e meglio l‘organo della vista, con una pulizia quotidiana delle palpebre e anche riposando dagli schermi se li guardiamo per molte ore. Allo stesso modo, consigliamo di utilizzare l’integratore G7 Vision, di cui abbiamo parlato all’inizio di questo testo.

Andare dall’oculista

Se il gonfiore non scompare dopo 48 ore, nonostante questi trattamenti casalinghi, è necessario rivolgersi a un medico specialista, ad esempio un oculista. Soprattutto se si avverte un forte dolore o si notano difficoltà di visione, febbre, secrezione oculare giallastra e gonfiore che si estende ad altre zone del viso. Egli o ella ci fornirà una diagnosi precisa e ci spiegherà cosa fare per risolvere il problema.

In conclusione, svegliarsi con gli occhi gonfi al mattino può essere dovuto ad alcune delle cause che abbiamo spiegato. Tenete d’occhio i sintomi e cercate di adottare misure preventive per evitare il verificarsi frequente di questo disagio.

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