La stanchezza dopo aver mangiato può essere un segno che l’organismo sta lavorando più duramente per digerire il cibo. Tuttavia, potrebbe anche indicare che qualcosa non va nella risposta del glucosio e dell’insulina o che la causa è una malattia di base.
In questo articolo spieghiamo cos’è la stanchezza post-pasto e quali sono le sue cause. Inoltre, condivideremo 7 consigli efficaci per evitare di sentirsi stanchi dopo i pasti.
Che cos’è la stanchezza dopo aver mangiato?
Molte persone si sentono stanche dopo la colazione, il pranzo o la cena, o dopo qualsiasi pasto o assunzione in generale. Questa stanchezza, affaticamento o più comunemente chiamata “crollo” è nota come sonnolenza postprandiale o “coma alimentare” e si verifica soprattutto dopo grandi assunzioni o pasti abbondanti.
Perché mi affatico dopo aver mangiato?
Non esiste un’unica causa per la sensazione di sonnolenza dopo aver mangiato.
Una delle teorie più accreditate nella comunità scientifica è che quando mangiamo il sangue viene deviato verso il tratto digestivo e allontanato dal cervello. Tuttavia, altri studi sostengono che dopo aver mangiato, nell’intestino vengono rilasciati ormoni che influenzano il sonno a livello cerebrale.
Sebbene non vi sia un consenso su un’unica causa, la stanchezza dopo aver mangiato è un evento molto comune nella vita quotidiana di molte persone.
Stanchezza dopo i pasti: quali sono le cause più comuni?
Questi sono i fattori più influenti:
1. Tipo di alimentazione
Qualsiasi tipo di cibo può causare sonnolenza, ma gli alimenti ricchi di grassi non salutari (fritture, carni rosse e prodotti a base di panna o burro) e soprattutto quelli ricchi di carboidrati (pasta, pane, riso bianco, patatine e dolci) sono stati associati a un aumento della sonnolenza dopo aver mangiato. Inoltre, alcuni alimenti contengono melatonina (come le uova o i pistacchi), l’ormone che regola il sonno, che può anche influenzare una maggiore sensazione di sonnolenza dopo aver mangiato.
2. Pasti abbondanti
I menu abbondanti o i pasti celebrativi spesso portano a una maggiore stanchezza dopo aver mangiato.
3. Orari dei pasti
Il corpo ha un ritmo circadiano che controlla il ciclo sonno-veglia. Aiuta ad addormentarsi di notte, genera prontezza durante il giorno e un calo di energia tra le 13.00 e le 16.00.
4. Alcol ai pasti
L’alcol provoca sonnolenza. Se lo si beve durante un pasto, è molto più probabile che ci si senta più stanchi dopo aver mangiato.
5. Basso livello di zucchero nel sangue
Il famoso “crollo degli zuccheri” dopo aver mangiato non è altro che un mito, poiché la maggior parte delle persone sane è in grado di regolare correttamente i livelli di zucchero nel sangue rilasciando la giusta quantità di insulina durante il pasto.
Tuttavia, alcune persone soffrono di ipoglicemia reattiva o ipoglicemia postprandiale. Si tratta di un calo significativo della glicemia dopo i pasti. Si verifica 2-5 ore dopo il pasto ed è diversa dalla normale sonnolenza postprandiale, che di solito si verifica 30-60 minuti dopo il pasto.
6. Resistenza all’insulina
Quando l’insulina non è in grado di fornire alle cellule il glucosio, un’importante forma di energia, si verifica l’insulino-resistenza, che può causare stanchezza dopo un pasto abbondante.
La causa più comune dell’insulino-resistenza è il diabete o il pre-diabete, ma può essere causata anche da altri fattori come uno stile di vita sedentario, lo stress cronico o un IMC superiore a 30, tra gli altri.
7. Malattie sottostanti
Alcune malattie come l’anemia da carenza di ferro, la fibromialgia, la depressione e l’ansia, il diabete, i problemi alla tiroide o l’apnea ostruttiva del sonno causano una maggiore sensazione di stanchezza e affaticamento.
Quali sono i sintomi della sonnolenza postprandiale?
- Sensazione di pesantezza del corpo.
- Sogno.
- Stanchezza.
- Difficoltà di concentrazione.
- Lieve confusione.
Come evitare la stanchezza dopo aver mangiato?
La sonnolenza dopo un pasto può verificarsi nei momenti peggiori: poco prima di una giornata di lavoro o nel bel mezzo di un evento importante. Ma c’è una soluzione. Ecco 5 consigli efficaci per mantenere i livelli di energia ed evitare la stanchezza post-pasto:
- Dieta sana ed equilibrata: ricca di verdure e povera di carboidrati semplici e zuccheri, nonché di grassi non salutari.
- Evitare pasti abbondanti: se si ha fame, è meglio consumare pasti più piccoli e più frequenti.
- Non bere alcolici durante i pasti.
- Dormire a sufficienza.
- Attività fisica quotidiana.
- Camminare dopo aver mangiato per almeno 10-15 minuti.
- Bere tè: favorisce la digestione, fornisce antiossidanti e un po’ di teina che aiuta a ridurre la stanchezza dopo il pasto.
Vi sentite stanchi dopo aver mangiato? Prestate attenzione ai segnali del vostro corpo
Sentirsi stanchi dopo aver mangiato è piuttosto comune. Tuttavia, in alcuni casi può essere un segno di un problema di salute sottostante, come il diabete o l’insulino-resistenza.
Anche se non conosciamo la causa esatta di questa stanchezza post-pasto, è consigliabile applicare le raccomandazioni che condividiamo con voi in questo articolo e osservare i vostri sintomi e i possibili cambiamenti. Se dopo aver mangiato ci si sente ancora troppo stanchi, sarebbe opportuno recarsi dal medico per sottoporsi agli esami necessari ed escludere altre cause.
Oltre a evitare pasti abbondanti, camminare dopo aver mangiato, essere fisicamente attivi, evitare l’alcol, bere bevande come il tè e seguire una dieta equilibrata e sana, ricordate che mantenere livelli adeguati di vitamine (come la vitamina D o le vitamine del gruppo B) e minerali (come il magnesio o il silicio) è molto importante per mantenere i livelli di energia ed esistono integratori naturali che possono aiutarvi a farlo.
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